Nel mese di dicembre 2005 la dott.ssa in Economia e Commercio, Veronica Bleve di Gallipoli, ha discusso la tesi di Laurea in “Economia delle aziende cooperative” dal titolo: “Le cooperative agricole: il caso della “Cooperativa Agricola Olearia Sannicolese” ricevendo i complimenti della commissione di Laurea per l’ottimo lavoro svolto e per la presentazione di una “.. realtà significativa della Provincia di Lecce …”.

Per la nostra Cooperativa è motivo di grande soddisfazione essere stati oggetto di analisi di una tesi di laurea quale “… esempio positivo di cooperazione …”.

La nostra realtà si è costituita agli inizi degli anni ’70, sotto la spinta propulsiva di alcuni produttori olivicoli, ma soprattutto grazie all’impegno di personalità operanti nelle organizzazioni di agricoltori e di volontariato.

Introduzione

Cooperare significa lavorare insieme, associare dei lavoratori su un obiettivo comune molto concreto e finalizzato allo sviluppo del lavoro.
Creare una cooperativa spesso è il modo più semplice e meno costoso per entrare nel mercato da parte di un gruppo di persone che intende realizzare un obiettivo comune.
La grande potenzialità dell’impresa cooperativa sta proprio nel poter utilizzare la capacità propulsiva, sinergica e solidaristica di un gruppo invece che quella di un singolo.
La cooperazione quindi, ha rappresentato e rappresenta non solo uno strumento fondamentale per l’elevazione di soggetti che presi individualmente sarebbero deboli, ma costituisce il tentativo di dare cittadinanza e dignità alle persone, soprattutto giovani, attraverso la creazione di lavoro, con la consapevolezza, però, che cooperare è una scelta in cui occorre credere ed impegnarsi quotidianamente.
In agricoltura, una peculiarità della cooperazione è quella di poter dare vita a società con caratteristiche gestionali diverse, in funzione dei diversi connotati dei soci e degli scopi imprenditoriali che questi si prefiggono.
In tale settore, la cooperazione è uno degli strumenti più utilizzati, poichè consente al mondo rurale di assimilare le tecniche moderne, e quindi favorire la crescita economica della comunità, riducendo i costi di produzione e di distribuzione.
In Puglia, il settore cooperativo che presenta il maggior numero di imprese è quello agro-alimentare, in cui spiccano le cooperative per la produzione e commercializzazione dei prodotti olivicoli e vitivinicoli; molto diffuso è anche il comparto orto-florofrutticolo.
La cooperazione agricola in Puglia risulta essere tutt’oggi una realtà consistente che può intervenire ad arginare il calo del numero delle aziende agricole produttrici, assumendo forme diverse e adattandosi a molteplici esigenze individuali, locali o istituzionali.
Una realtà significativa della Provincia di Lecce è la “Cooperativa Agricola Sannicolese” che è stato l’oggetto di analisi in questo lavoro.
In particolare, il presente studio si articola su tre capitolinel primo dei quali sono descritti i caratteri generali del fenomeno cooperativo ed in particolare lo specifico scopo istituzionale perseguito nello svolgimento dell’attività d’impresa, ossia lo scopo mutualistico.
Nel secondo capitolo si fa riferimento alla cooperazione in agricoltura e se ne descrivono le caratteristiche assunte.
Infine, nel terzo capitolo, si esamina più da vicino la “Cooperativa Agricola Sannicolese” , operante da più di 30 anni, e che conta oggi più di mille soci, proprietari e coltivatori di uliveti nel comprensorio sannicolese, nei comuni di Sannicola, Tuglie, Galatone, Neviano, Aradeo, Parabita, Gallipoli.

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